Esempio di pensiero blasfemo

Pensieri blasfemi ocd
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Mi è capitato spesso di ricevere domande su quello che Gesù dichiara essere il "peccato imperdonabile": la bestemmia contro lo Spirito Santo (Matteo 12:31-32, Marco 3:28-30 e Luca 12:10). In particolare, ci si chiede perché questo particolare peccato sia "imperdonabile" rispetto ad altri - ad esempio, l'omicidio o l'abuso efferato -, cosa sia, se possa essere commesso oggi e se una persona sia in pericolo di commetterlo. Sebbene ci siano buone risorse disponibili sull'argomento (per esempio, questo articolo di Andrew NasellIi sul sito web della Coalizione evangelica), il fatto che ci siano ancora così tante domande mi ha portato a studiare di nuovo l'argomento e a pensare che potrebbe essere un buon post sul blog per catturare alcuni dei miei pensieri.
Prima di discutere l'argomento, è bene leggere i testi biblici che richiamano il concetto di peccato imperdonabile (qui si usa la traduzione ESV) e notare gli aspetti chiave di questi passaggi che possono essere trascurati o dimenticati in queste conversazioni.
Matteo 12:31-32: "Perciò vi dico che ogni peccato e ogni bestemmia saranno perdonati agli uomini, ma la bestemmia contro lo Spirito non sarà perdonata. E chiunque dirà una parola contro il Figlio dell'uomo sarà perdonato, ma chiunque parlerà contro lo Spirito Santo non sarà perdonato, né in questa età né in quella futura".
Quali sono i pensieri considerati blasfemi?
Pensieri blasfemi: I pensatori di bestemmia sono coloro che pensano costantemente di essere puniti per i loro peccati. Queste persone hanno pensieri che sono contro Dio, le loro credenze e la loro cultura. Questi pensieri sono motivo di forte ansia.
Qual è un esempio di blasfemia?
Blasfemo è un aggettivo che descrive parole e azioni blasfeme, soprattutto quando sono collegate a qualcosa di religioso. Se si disegna Gesù Cristo con il rossetto o si chiama Buddha "ciccione", si ha un comportamento blasfemo.
Tormentato da pensieri blasfemi
La bestemmia dello Spirito Santo è menzionata in tre dei nostri quattro vangeli. Si trova in Matteo 12:22-32; Marco 3:22-30 e ancora in Luca 12:10. Molti cristiani sono oppressi dal pensiero di aver commesso questo peccato o vivono nella paura paralizzante che un giorno lo commetteranno. È opportuno esaminare con precisione ciò che Gesù intendeva dire.
(1) I capi religiosi avevano appena assistito a Gesù che scacciava un demone da una persona e ne dedussero che Gesù stesso era posseduto da Beelzebul o da Satana e che in realtà era Satana stesso che aveva permesso a Gesù di farlo.
In Matteo 12 ci viene detto che un uomo cieco e muto fu portato da Gesù. Gesù scacciò il demone e guarì l'uomo. Immediatamente l'uomo poté vedere e parlare. Il miracolo era incontestabile e fuori discussione. Nessuno dubitava che fosse davvero cieco e muto. E gli scribi non dubitavano che fosse anche indemoniato.
Le loro opzioni sono limitate. Ci sono solo due spiegazioni possibili per quello che è successo. Non si è trattato di un gioco di prestigio. Non si trattava di un caso di un mago scaltro che tirava fuori un coniglio dal cappello o faceva cose straordinarie con un mazzo di carte. Quest'uomo era cieco e muto e tutti lo sapevano. O la sua guarigione era opera di Dio o del diavolo. Poiché si rifiutavano di riconoscere che fosse opera di Dio, non avevano altra scelta che concludere che Gesù l'avesse fatto con il potere di Satana stesso.
Significato dei pensieri blasfemi
Se non ora, molto probabilmente arriverà il momento in cui sarete tormentati da pensieri o immagini mentali che non definireste blasfemi, ma che comunque vi fanno orrore. Questo perché la natura stessa di questa afflizione è che varia di volta in volta e da persona a persona. Per questo motivo è fondamentale capire che i principi delineati in queste pagine web si applicano a tutte le immagini o i pensieri mentali incontrollabili e indesiderati (talvolta chiamati pensieri intrusivi).
Per brevità, uso il termine blasfemo per indicare tutto ciò che si teme possa disonorare Dio. Potrebbe non riguardare specificamente Dio, ma pensieri o immagini mentali inappropriate del diavolo, della Bibbia, di certe pratiche ecclesiastiche o altro. I pensieri intrusivi possono anche andare ben oltre i temi religiosi e terrorizzare alcuni credenti. Un certo numero di persone, ad esempio, è inorridito da pensieri o immagini incontrollabili di fare del male ai propri cari. La gamma di possibilità è troppo vasta per poter sperare di elencare tutte le possibilità. Vi preghiamo di rifiutare di essere indotti a credere che queste pagine web non si applichino a voi solo perché i pensieri o le immagini che vi disturbano non sono menzionati in modo specifico.
Dio mi perdonerà per i miei pensieri blasfemi?
Qual è il peccato imperdonabile? Che cos'è la bestemmia contro lo Spirito? Kenneth Berding - 03 febbraio 2021Alcuni anni fa, ho assistito una studentessa che era paralizzata dal timore di aver commesso il peccato imperdonabile a causa di alcune parole terribili che aveva pronunciato. La sua preoccupazione derivava da Matteo 12:31: "Perciò vi dico che ogni peccato e ogni bestemmia saranno perdonati agli uomini, ma la bestemmia contro lo Spirito non sarà perdonata". Aveva forse commesso il peccato imperdonabile?
È improbabile che questa giovane donna avesse commesso il peccato imperdonabile. Amava il Signore e voleva che la sua vita gli piacesse. Ma a quanto pare non capiva cosa fosse la bestemmia contro lo Spirito Santo e quindi si preoccupò di aver commesso il peccato imperdonabile. Che cos'è la bestemmia contro lo Spirito? Qual è il peccato imperdonabile?
Permettetemi di dare subito una definizione. La bestemmia contro lo Spirito - il peccato imperdonabile - è un continuo indurimento del cuore contro lo Spirito Santo che cerca di portarci a pentirci del peccato e a credere in Cristo. Inoltre, è un problema del cuore che si manifesta con le parole.